Il nostro viaggio in Andalusia on the road è durato esattamente 10 giorni, forse il minimo indispensabile per poter assaporare e vedere tutti i posti e le cose che questa meravigliosa regione ha da offrire…
Sono stati 10 giorni fantastici con un tour interamente organizzato da me, molto pieno e dettagliato, ma dove abbiamo trovato anche il tempo di rilassarsi e riposarsi (eravamo in vacanza appunto no?)
Abbiamo unito la visita alle città ricche di arte e di storia che racchiudono alcuni dei luoghi più belli e affascinanti d’Europa, ma anche i bagni nel mare limpido delle coste andaluse battute dal vento!
Oltretutto ci siamo goduti la movida notturna delle città andaluse, famose per i divertimenti e per i locali sempre pieni di gente…..
La Regione dell’Andalusia si compone di 8 province, Almeria, Cadice, Cordoba, Granada, Huelva, Jaén, Malaga e Siviglia, e complessivamente è abitata da sette milioni di persone, suddivisi fra zone costiere e grandi città.
La varietà dei paesaggi che qui si trovano, può soddisfare tutte le esigenze e i gusti di ogni turista!
Si parte da un paesaggio desertico e quasi lunare, nella zona fra Siviglia e Cordoba, passando poi ai rilievi montuosi e aspri della Sierra Nevada nella zona centrale vicino a Granada, per scendere con i dolci pendii collinari ricchi di profumati oliveti e arrivare alle coste andaluse battute dal vento , con i campi pieni zeppi di pale eoliche a catturare ogni alito di vento!
Sono rimasta molto sorpresa dalla gentilezza e dalla collaborazione della popolazione e della gente andaluse, nei nostri confronti, ma in generale verso tutti i turisti!
Non smetterò mai di ringraziare il gentilissimo passante che a Cordoba , notando il nostro smarrimento dopo che il navigatore ci ha lasciato letteralmente a piedi in pieno centro storico nel labirinto delle intricate stradine, si è messo a spiegarci un po ‘a gesti e un po’ a parole il tragitto da fare!!!
Oppure Pedro, il bravissimo receptionist del nostro hotel a Granada che ci ha dato mille consigli e suggerimenti…
E ancora gli autisti degli autobus che rispondevano gentilmente alle nostre domande e ti indicavano la fermata dove scendere……
Questo e tanti altri aneddoti più o meno divertenti saranno raccontati nei prossimi post che leggerete!
Ricordo che in questa zona della Spagna soprattutto d’estate le temperature arrivano a toccare picchi molto alti, quindi un po’ per abitudine e un po’ per “sopravvivenza” nel pomeriggio usa fare la “siesta”, o comunque si cerca di stare al chiuso sotto l’aria condizionata.
Complice anche il sole che tramonta molto più tardi che da noi, gli orari sono tutti spostati in avanti di un paio di ore, si pranza alle 14:00 e si cena tranquillamente anche alle 22:00!
Noi abbiamo avuto la sfortuna, di incappare in un caldo anomalo per essere settembre, con picchi di calore che sono arrivati a quasi 46 gradi di temperatura nelle zone più interne come Siviglia e Cordoba.
Anomalo proprio perché in questo mese le temperature sono molto più fresche e si aggirano di solito intorno ai 30-35gradi, e un fenomeno del genere non succedeva da 20 anni!
Appena accendevamo la televisione ascoltavamo appelli a rimanere chiusi al fresco e a spostarci il meno possibile nelle ore più calde del giorno! Questo l’articolo relativo.
Quindi se avete intenzione di visitare l’Andalusia nei mesi estivi, procuratevi bottigliette d’ acqua, occhiali da sole, cappellini e vestiti di cotone traspiranti( meglio di colore bianco).
Per risparmiare comprate l ‘acqua nei supermercati sparsi per le città, i venditori ambulanti alzano molto la cresta sul prezzo, arrivando a chiedere 3,00 euro per una bottiglietta di mezzo litro!
Per gli spostamenti abbiamo usato la macchina noleggiata appositamente, e come già detto le strade e i collegamenti in genere sono molto efficienti e in ottimo stato, la guida inizia a essere un po’ difficoltosa solo in prossimità dei centri storici, dove ancora esiste la pianta medievale con le stradine molto strette!
Fate attenzione alla benzina, usciti dalle grandi città, non ci sono molte aree di rifornimento carburante.
Come navigatore Alessio aveva scaricato sul suo smartphone le mappe di Google Maps da poter usare anche offline, ma sinceramente non sono state un ottima scelta, troppo imprecise e caotiche ….Meglio altre credetemi!
VENIAMO AL NOSTRO ITINERARIO:
1° giorno: arrivo in aereo e sistemazione a Siviglia, capitale dell’Andalusia, con prima visita della città e dei suoi magnifici palazzi.
2°giorno: visita a Siviglia e tutti i suoi quartieri (Macarena, Santa Cruz,El Arenal, e il Parque Maria Luisa)
3°giorno :ritiro della macchina noleggiata all’aeroporto di Siviglia, e trasferimento verso Cordoba ( 130 km di distanza , 1 h e 30 minuti).sistemazione in hotel e visita della Mezquita e della città.
4°giorno: visita dell’ Alcazar de Los Reyes Cristianos, di Cordoba e trasferimento verso Granada (208 km, 2 h e 15 minuti); sistemazione in hotel e visita preliminare della città di Granada
5° giorno: visita alla famosa Alhambra di Granada e al centro storico della città
6° giorno: trasferimento alle Grotte di Nerja,( 94 km, 1 ora) un complesso che si estende per quasi 5 chilometri sottoterra, poi passeggiata al Balcone d’Europa ( 5 km ,15 minuti), la terrazza a strapiombo sul mare. Trasferimento a Malaga (58 km, 46 minuti) e sistemazione in hotel.
7°giorno: visita della città di Malaga, poi trasferimento a Ronda (102 km, 1 h e 22 minuti) la città arroccata su una gola di 100 metri, e poi visita alla città balneare più chic dell ‘Andalusia Marbella (63 km, 1h e 10 minuti)
8°giorno: visita a Gibilterra l ‘avamposto anglosassone inglese in territorio spagnolo (136 km, 1 h e 47 minuti), e trasferimento a Tarifa la città più a sud d’Europa (55 km ,48 minuti) e sistemazione in hotel
9°giorno: visita della città di Tarifa e trasferimento a Cadice (109 km, 1h e 32 minuti) la città più antica d’Europa affacciata sull’ Oceano Atlantico e sistemazione in hotel.
10° giorno: trasferimento all’aeroporto di Siviglia (116 km, 1 h e 22 minuti), e riconsegna della macchina noleggiata e volo di ritorno per l’Italia
Abbiamo percorso in tutto 1150 km,facendo in pratica un girotondo della regione andalusa con partenza e ritorno a Siviglia.
Come avrete notato ho evitato di noleggiare la macchina appena arrivati, perché avevo letto sul web che i parcheggi a Siviglia sono fra i più cari della regione (circa 25/30 euro al giorno) e la città è comodamente collegata con l’aeroporto!
Nei prossimi articoli descriverò dettagliatamente le nostre visite alla città andaluse!
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Alla prossima
Elisa