Visitare il Padule di Fucecchio
Sapevate che in Toscana esiste la palude interna più grande dell’Italia peninsulare, ovvero il Padule di Fucecchio?
Esso ha un ‘estensione di quasi 2000 ettari di bacino palustre, incastonato tra le Colline delle Cerbaie e quello del Montalbano, rappresentando il cuore della Valdinievole tra le province di Pistoia e Firenze
Anche se adesso è notevolmente ridotto rispetto all’antico lago-padule che un tempo occupava gran parte della Valdinievole meridionale, il Padule costituisce tuttora una zona umida di grande interesse naturalistico.
Il Padule di Fucecchio, il punto d’imbarco
Circa 230 ettari (che è il 10 % dell’intera superficie) sono protetti dalla Riserva Naturale istituita nel 1996 e gestita dalla Amministrazione Regionale.
Essa è costituita da due aree distinte in provincia di Pistoia (l’area delle Morette e l’area La Monaca – Righetti), oltre a una piccola parte di 25 ettari in provincia di Firenze, mentre il resto del bacino rientra nelle relative Aree Contigue.
Dal 2024 la Riserva Naturale del Padule di Fucecchio è entrata nel circuito delle Oasi e Riserve Lipu a seguito di una convenzione con la Regione Toscana.
Il Padule di Fucecchio
Il Padule conserva intatto il fascino delle vicende storiche legate alle grandi famiglie dei Medici e dei Lorena, che hanno dimorato per secoli in queste zone.
Qui ci sono ancora le significative testimonianze dell’opera dell’uomo, che nel corso dei secoli ha plasmato e modificato la struttura dell’area umida: i canali, il sistema dei porti, il ponte mediceo di Cappiano, il complesso della fattoria del Capannone, e gli edifici dell’archeologia industriale come gli essiccatoi del tabacco.
Il Padule di Fucecchio
Le lapidi disseminate sui casotti o lungo gli argini raccontano invece una triste storia più recente: il barbaro eccidio perpetrato dai nazisti il 23 agosto 1944 dove vennero uccisi 174 civili (uomini, donne e bambini) provenienti dalle vicine province di Pistoia e Firenze che avevano lasciato le proprie abitazioni per andare a rifugiarsi nella zona del Padule, un luogo considerato sicuro poiché lontano dai centri abitati.
Il Padule di Fucecchio
Questa perla naturalistica è un vero e proprio paradiso per gli amanti del birdwatching, perché ospita una grande varietà di piante, dalla felce reale alla grande carice, dal morso di rana all’otricolaria (una piccola pianta carnivora), ma anche 200 specie di uccelli, come la gru, la cicogna nera e i numerosi aironi.
Infatti, il Padule di Fucecchio riveste un ruolo fondamentale nelle rotte migratorie fra la costa tirrenica e l’interno.
In particolare, gli aironi nel periodo riproduttivo formano la garzaia (ovvero la colonia di nidificazione) più importante dell’Italia centro-meridionale, con ben sette specie diverse: la Nitticora, la Garzetta, la Sgarza ciuffetto, l’Airone guardabuoi, l’Airone rosso, l’Airone cenerino e l’Airone bianco maggiore.
Il Padule di Fucecchio
I Canneti presenti nel Padule di Fucecchio sono fra i più estesi e importanti d’Italia.
Queste formazioni ben distribuite all’interno della Riserva Naturale costituiscono un vero e proprio habitat per numerose specie di uccelli.
Altri ambienti tipici dell’area sono gli specchi d’acqua denominati “chiari”, i prati umidi e i cariceti formati dalla Carice.
Il Padule di Fucecchio
Molte di queste piante palustri come il “sarello” e la “sala”, (oggi divenute rare e minacciate) venivano raccolte e lavorate per la realizzazione di manufatti artigianali di uso quotidiano come sedie e fiaschi per essere un importante risorsa economica locale.
Ancora oggi valenti artigiani mantengono questa nobile tradizione.
Padule di Fucecchio in Barchino
Grazie all’Associazione Volpoca è possibile prenotare dei tour turistici a bordo dei barchini tradizionali, ovvero delle piccole imbarcazioni a fondo piatto che consentono di navigare nei canali e nelle aree più tranquille del Padule di Fucecchio
Dal 10 febbraio al 30 luglio è possibile prenotare con un minimo di 2 persone la tradizionale crociera sul barchino della durata di 2 ore
E dal 01 maggio al 30 giugno c’è la possibilità di prenotare le visite notturne con partenza al tramonto (minimo 2 persone) molto suggestivo e romantico!
Il Padule di Fucecchio, i barcaioli Massimo, Pietro e Fabrizio
Grazie alla gentilezza, la cordialità, la conoscenza del territorio, l’esperienza dei barcaioli, e l’alta professionalità turistica, vivrete un ‘esperienza unica e irripetibile, ammirando uno dei paesaggi naturalistici fra i più belli d’Italia.
Molto consigliata anche per i bambini piccoli, che in totale tranquillità e sicurezza (verranno dotati di salvagente) potranno divertirsi a compilare il libretto che viene fornito alla partenza, con tutte le foto degli uccelli migratori che si possono vedere durante la crociera.
Il Padule di Fucecchio
La partenza avviene presso i Punti di imbarco: “Porto Casin del Lillo” e “Porto Casotto del Sordo” raggiungibili tranquillamente con la propria automobile attraverso una strada bianca e con un parcheggio gratuito.
Al vostro arrivo ci sarà un briefing informativo e un piccolo rinfresco di benvenuto!
Poi preparatevi a vivere escursioni fotografiche e naturalistiche nel cuore di una delle zone umide più importanti d’Italia e d’Europa.
Il Padule di Fucecchio
Con il barchino in totale tranquillità si potrà ammirare l’area del Padule di Fucecchio che si distingue in modo netto dal paesaggio agrario circostante, con un ambiente estremamente caratteristico ed unico, in cui la presenza dell’acqua, dei canneti e dei lunghi filari di pioppi definisce scenari ricchi di molteplici suggestioni.
La zona naturalistica più importante è situata nel comune di Ponte Buggianese punto di partenza di tutti gli itinerari
Gran parte di questo territorio è raggiungibile e visitabile solo grazie ad una serie di percorsi che sfruttando la trama di canali, collega il versante orientale dell’invaso palustre con quello opposto toccando i luoghi più interessanti e caratteristici dell’area.
C’è anche la possibilità di poter scendere all’Osservatorio, dove si potrà fare birdwatching, e ammirare con il cannocchiale gli uccelli acquatici sui canali
Il Padule di Fucecchio, l’Osservatorio
L’esperienza del barchino è adatta a tutti, perché la sicurezza della navigazione è data anche dal fatto che Il Padule di Fucecchio è da sempre un bacino di raccolta per la gestione delle acque, ragion per cui i livelli delle stesse possono variare in una sola giornata, da un minimo di 40 cm. a 2 metri di altezza.
Percorrendo i canali con il tradizionale barchino si ha l’opportunità di conoscere una realtà naturale unica e inaspettata, e difficilmente osservabile altrove!
Il Padule di Fucecchio, Lorenzo
IN COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONE VOLPOCA, CONFESERCENTI PISTOIA E TOSCANA TURISMO E CONGRESSI
Per informazioni:
Toscana Turismo & Congressi/Primavera viaggi
tel. 0572957223 – 3664091762
info@toscanaturismocongressi.it
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Alla prossima
Elisa
