- Girandolina- Viaggiare con i bambini – Family Travel Blog - https://www.girandolina.it -

New York low cost in 3 giorni, un tour intenso della città spendendo poco

Da oggi è possibile trascorrere il week end a New York spendendo poco

Il vostro sogno (come il mio) è sempre stato quello di andare a New York, ma fino ad adesso vi hanno frenato il costo troppo alto per il viaggio, oppure l’impossibilità di prendere tanti giorno di ferie?

Da adesso il nostro sogno si potrà finalmente realizzare!

Infatti grazie all’ era delle compagnie aeree low cost, e del volare a basso costo, sarà possibile andare e tornare in 3 giorni guardando al Nord America!!

Avete capito bene, sarà possibile trascorrere un week end lungo dal venerdi al lunedi a New York, e addirittura a San Francisco o Los Angeles.

New York skyline (ph Sky Scanner)

New York skyline (ph Sky Scanner)

Dal 9 novembre ci sarà  il primo collegamento diretto dall’Italia, sulla tratta Roma-New York operata da Norwegian.

Ma la guerra di prezzi potrebbe presto infiammare il settore e abbassare, anche se di poco, le tariffe.

Ad esempio United-Lufthansa, per il periodo dal 1 al 4 dicembre, di solito caro, propongono il volo andata e ritorno a 619 euro, Alitalia a 682.

Norwegian portando in cabina solo il bagaglio a mano si colloca a 360 euro mentre con bagaglio in stiva poco sopra i 400.

Anche sulla classe premium (pasti e bevande, valigia più bagaglio a mano) svetta per convenienza la compagnia del Nord Europa con 930 euro contro i 1.375 di Alitalia.

Insomma stavolta non ci saranno più scuse per non partire a causa delle tariffe aeree  troppo alte!

New York Ponte di Brooklyn (ph Sky Scanner)

New York Ponte di Brooklyn (ph Sky Scanner)

Sistemata la questione volo, sicuramente vi starete chiedendo come sarebbe possibile vivere  New York low cost  in 3 giorni….

A questo quesito risponde l’Ente del turismo di New York (NYC & Company, www.nycgo.com), che per incentivare e accompagnare la crescita del turismo ha raccolto una serie di offerte per vivere la Grande Mela senza spendere un occhio e attirare i passeggeri italiani pronti al mordi e fuggi intercontinentale in hotel, ristoranti, musei, o teatri di Broadway che si adeguano e offrono sconti e tariffe speciali.

Secondo il loro studi l’ anno che deve venire, potrebbe essere l’anno della svolta e del nuovo record di presenze dei nostri connazionali

New York Ponte di Brooklyn (ph Sky Scanner)

New York Ponte di Brooklyn (ph Sky Scanner)

L’Ente del turismo suggerisce di vivere il più possibile la città partendo dalle passeggiate nei quartieri più caratteristici.

Per esempio si può iniziare da un tour ad Astoria, il quartiere greco, o Queens, aiutati da Big Apple Greeter, l’associazione no profit che organizza tour in tutta la città gratuitamente con oltre 300 volontari che parlano oltre 20 lingue,  con anche l’italiano incluso.

Per poter prenotare è necessario inviare una richiesta attraverso il sito http://bigapplegreeter.org e ovviamente sono ben accette le offerte online a fine giro.

Tra i luoghi preferiti da queste  guide ci sono il Museum of the Moving Images che costa 15 dollari ma propone il venerdì gratis dalle 16 alle 20 e include un’ala interamente dedicata ai Muppets di Jim Henson.

Il Socrates Sculpture Park, parco pubblico dove gli artisti lavorano le proprie istallazioni circondato da vere e proprie opere d’arte murali incastonate tra i palazzi del quartiere.

Non lontano c’è il Noguchi Museum, con un  biglietto di solito a  10 dollari ma ingresso gratuito il primo venerdì di ogni mese.

New York Times Square (ph Sky Scanner)

New York Times Square (ph Sky Scanner)

Per tutte le fashion victim e non solo fino a gennaio, da non perdere la mostra gratuita, prenotabile online come gran parte della attrazioni newyorkesi, “Volez Voguez Voyagez – Louis Vuitton ospitata all’interno dello storico edificio dell’American Stock Exchange, dedicata alla masion Vuitton.

Per il quartiere di  Soho-Chinatown c’è il  Free Tours by Foot”,  un ‘associazione che offre visite gratuite a offerta libera.

Fra le cose da non perdere ci sono i negozi sulla Broadway verso Canal Street, il mercatino delle pulci Brooklyn Flea (al coperto l’inverno) e Nom Wah Tea Parlour, il primo ristorante di dumplings a New York (nato nel 1920) paragonabile ad una tipica e rumorosa trattoria italiana a prezzi molto contenuti.

Un’altra offerta per risparmiare cade nei primi due mesi dell’anno, quando è possibile assistere agli  spettacoli  di musical famosi  a prezzi convenienti: La “Nyc Broadway Week” (16 gennaio – 4 febbraio 2018) offre due biglietti al prezzo di uno per assistere ai migliori spettacoli di Broadway.

Questa promozione si ripete due volte all’anno, in inverno e estate.

New York la Statua della Libertà (ph Sky Scanner)

New York la Statua della Libertà (ph Sky Scanner)

Anche la “Nyc Attractions Week”  consente di acquistare due biglietti al prezzo di uno in diverse attrazioni, tour o teatri mentre la ”Nyc Off-Broadway Week”  offre due biglietti al prezzo di uno per assistere ad alcuni tra i migliori spettacoli di Off-Broadway.

È possibile spendere meno anche nei pernottamenti, che purtroppo  di solito non sono  proprio abbordabili da queste parti.

Per risparmiare a Manhattan i consigli dell’Ente del Turismo puntano al Moxy la nuova catena che strizza l’occhio ai millennials – con stanze più piccole di altre catene ma studiate per non opprimere il cliente – oltre a discoteca e lounge bar, lanciata dalla catena Marriott a Milano nel 2014.

I prezzi partono da 139 dollari per notte (124 euro) in doppia a pochi metri da Times Square, 150 dollari in meno rispetto alla media.

La struttura ha lanciato di recente le crashpad, stanze da 12 metri quadri nate per ammorbidire i postumi da sbronza (o proseguire la notte in buona compagnia), prenotabili a 99 dollari come un drink tramite menù, direttamente dalla terrazza con bar, una delle migliori da cui ammirare i 380 metri dell’Empire State Building.

Mentre se cercate una vista sulla città da quartieri alternativi ci sono le strutture di Astoria: sono segnalati l’Hotel Z, il Rave e il Paper Factory.

New York Central Park (ph Sky Scanner)

New York Central Park (ph Sky Scanner)

Tra poche settimane invece partirà la Nyc Restaurant Week

promozione che coinvolge oltre 350 ristoranti nei cinque distretti che offrono menu speciali a tre portate a prezzo fisso (ma bevande, mance e tasse sono escluse): 29 dollari a pranzo e 42 a cena che nella città che non dorme mai non sono molti per un pasto di qualità.

E per lo shopping, rimanendo nel distretto di New York  c’è uno dei capisaldi della spesa a basso costo, ovvero il famoso Century 21 nell’area del World Trade Center, in attesa dell’apertura  dell’Empire Outlet a Staten Island, la prima struttura del genere nell’area newyorkese

Io non so  voi ma mi sto segnando tutte queste info, e sto già monitorando i voli aerei per il prossimo anno, chissà che finalmente non riesca a esaudire il mio sogno americano!!!

Se vi è piaciuto questo articolo e ci avete letto fino a qua, continuate a seguirci sulla nostra pagina Facebook per essere sempre informati sui nostri aggiornamenti.

Oppure se vi piacciono le nostre foto, seguiteci su Instagram!

Abbiamo anche un bellissimo canale YouTube, volete viaggiare con noi attraverso i nostri video

Elisa

(Visualizzato 308 volte, 1 oggi)