Passaporto italiano come farlo e come rinnovarlo: la guida completa

Il passaporto italiano, tutto quello che  si deve sapere

State per organizzare un viaggio nel 2022, e avete bisogno del passaporto?

Oppure dovete solo rinnovarlo, perché il passaporto è scaduto da poco (o scadrà a breve); oppure dovete chiedere il rilascio del passaporto per i  vostri figli.

Qualsiasi sia la vostra esigenza,  qui sotto troverete la risposta che state cercando nella nostra guida al passaporto italiano

 

Quando  serve il passaporto?

Il passaporto serve per viaggiare al di fuori dell’Unione Europea in quasi tutti i Paesi del mondo!

Però  prima di partire conviene sempre visitare il sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della vostra destinazione per avere  le informazioni di cui avete bisogno, incluso se sia o meno necessario il passaporto, e l’eventuale validità residua richiesta.

Mi raccomando, anche se al momento della partenza il vostro passaporto non è scaduto, è possibile che dobbiate comunque rinnovarlo poiché molti Paesi richiedono una validità residua anche di diversi mesi (di solito almeno 6 mesi).

Il passaporto italiano, la nostra guida

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Cos’è il passaporto elettronico?

In Italia viene rilasciato il passaporto elettronico.

Si tratta di un libretto cartaceo di 48 pagine con microchip inserito nella copertina e con la firma digitalizzata del titolare sulla seconda pagina (quest’ultima non è presente sui documenti dei minori di 12 anni, analfabeti attestati e quanti presentino una impossibilità fisica che impedisce l’apposizione della firma).

Quanto dura la validità del passaporto?

Tutti i passaporti elettronici (ovvero i passaporti ordinari) hanno una validità di 10 anni per i maggiorenni.

Invece, per i minorenni nella fascia di età 3 – 18 anni, la durata del passaporto è di 5 anni.

Infine, per i minori di 3 anni la durata scende a soli 3 anni.

Come fare la richiesta del passaporto online?

A partire dal 2010, la Polizia di Stato ha introdotto un sistema di prenotazione online per l’appuntamento per fare il passaporto: il servizio passaportonline è sempre disponibile online ed è totalmente gratuito.

Basta accedere al sito e cliccare su “Accesso per il cittadino”  con la propria “identità digitale“.

Per farlo, dovrete cliccare su “Entra con SPID” oppure “Entra con CIE”

Dove fare la richiesta per il rilascio del passaporto?

Dopo aver prenotato il proprio appuntamento per il passaporto online, bisogna recarsi in questura nel giorno prefissato portando tutta la documentazione necessaria (anche perché solo in presenza è possibile prendere le vostre impronte digitali, necessarie per il passaporto).

I documenti per il passaporto vanno presentati in uno dei seguenti uffici, tutti relativi al luogo di residenza, dimora o domicilio del richiedente:

Questura di Polizia

Ufficio passaporti del commissariato di Pubblica Sicurezza

Stazione dei Carabinieri

 

Il passaporto italiano, la nostra guida

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Documenti per il passaporto: cosa serve per fare il passaporto?

Per completare la procedura di rilascio del passaporto servono i seguenti documenti:

Modulo stampato della richiesta passaporto;

Documento di riconoscimento valido (portate con voi anche una fotocopia!);

2 foto formato tessera identiche e recenti;

La ricevuta del pagamento via conto corrente postale di 42,50 euro.

Il versamento va effettuato mediante bollettino di c.c. n. 67422808 intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del tesoro, con causale “Importo per il rilascio del passaporto elettronico”;

Un contrassegno amministrativo sotto forma di marca da bollo da 73,50 euro (si può comprare dal tabaccaio);

Se chi decide di fare il passaporto ha figli minorenni, è necessario l’assenso dell’altro genitore: ovvero l’altro coniuge deve firmare l’atto di assenso (indipendentemente se si è coniugati, conviventi, separati o divorziati).

Se si hanno figli minorenni, l’altro genitore deve firmare l’atto davanti a un pubblico ufficiale nella Questura dove si sta presentando tutta la documentazione per fare il passaporto.

Se però l’altro genitore è impossibilitato a recarsi in Questura, chi richiede il passaporto può allegare una fotocopia del documento del genitore assente (il documento in questione deve presentare la firma originale del genitore assente)!

Oltre ovviamente a portare l’atto di assenso compilato e firmato sempre dall’altro genitore assente.

Tutte queste misure sono richieste per la tutela dei minori a carico dei genitori.

Quante foto per il passaporto e di che dimensioni?

Vi servono 2 foto uguali in formato foto tessera (35×40 mm, su sfondo bianco, foto a colori)

Le foto devono essere recenti: scattate entro i 6 mesi antecedenti alla vostra richiesta del passaporto

Il vostro sguardo deve essere diretto in camera

Se portate degli occhiali, potete anche tenerli ma le lenti degli occhiali non devono essere colorate (no agli occhiali da sole), non deve esserci un riflesso sulle lenti e inoltre la montatura non deve coprire i vostri occhi.

Io porto gli occhiali, ma ho preferito fare le foto senza!

Tutti i tratti del viso devono essere visibili , (anche le orecchie per intenderci), in modo da evitare di nascondere cicatrici o segni nel viso

Nessun copricapo è consentito, se non per motivi religiosi (ma anche in questo caso tutti i tratti del viso devono essere chiaramente visibili)

Tenere un’espressione neutra nella foto, al massimo un leggero sorriso

Il passaporto italiano, la nostra guida

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Passaporto per minorenni: come fare il passaporto per i bambini?

Da giugno 2012 non è più possibile richiedere l’iscrizione di un minore sul passaporto del genitore.

Pertanto, tutti i minori devono essere dotati di un passaporto individuale.

Ci sono due tipi di passaporti previsti per i minorenni:

Da 0 a 3 anni di età: il documento è valido per 3 anni ( come nel nostro caso di Lorenzo)

Da 3 a 18 anni di età: il documento è valido per 5 anni

Le procedure per richiedere entrambi i passaporti sono simili a quelle per i maggiorenni (i minori di 12 anni sono esentati dalla rilevazione delle impronte digitali).

Trovate tutta la documentazione e ulteriori spiegazioni sulla sezione del sito della Polizia di Stato dedicata ai minori.

Tempi di rilascio del passaporto: quanto bisogna aspettare dalla richiesta in questura?

Dopo aver presentato tutta la documentazione richiesta, i tempi di attesa per la consegna dipendono dagli uffici e dal numero di richieste.

In media, il tempo per il rilascio del passaporto è di circa 10-15 giorni a seconda del flusso di richieste pervenute alla vostra Questura o Commissariato dove avete fatto richiesta.

Come ricevere il passaporto a casa? Spieghiamo l’opzione del “passaporto a domicilio”

Se siete impossibilitati a riprendere il passaporto, potete usufruire del servizio “passaporto a domicilio”.

Infatti dal 27 ottobre 2014, grazie a una convenzione con le Poste Italiane, è attivo il servizio Passaporto a domicilio: pagando solo €9,05 potrete farvi consegnare il nuovo passaporto direttamente a casa vostra.

Come fare?

Dovete fare richiesta alla questura dove siete andati per chiedere il rilascio del passaporto.

Chiedete espressamente della consegna a domicilio tramite il servizio “Posta Assicurata” di Poste Italiane, disponibile su tutto il territorio nazionale.

Il passaporto vi verrà così consegnato direttamente a casa vostra in una busta dedicata.

Il pagamento di €9,05 avverrà alla consegna del passaporto.

Ricordatevi sempre che:

In caso di impossibilità della consegna per assenza del destinatario al domicilio, vi verrà lasciato un avviso di mancata consegna.

In tal caso, avrete 30 giorni di tempo per ritirare alle Poste il passaporto (passato questo periodo, il passaporto viene rispedito indietro all’ufficio passaporti della Questura)

Il passaporto verrà rispedito indietro anche in caso abbiate fornito un indirizzo errato alle Poste Italiane

Se invece Poste Italiane smarrirà la busta contenente il vostro passaporto, allora sarete rimborsati di €50 da parte di Poste Italiane.

Tranquilli  per fare la nuova richiesta del passaporto dovrete pagare solamente il bollettino di €42,50 e non il contrassegno amministrativo!

Qual è il costo del passaporto?

Al momento, quando si va a chiedere il rilascio del passaporto oppure il rinnovo, bisogna pagare in entrambi i casi:

Costo del passaporto: €42,50 da pagare tramite bollettino postale

Contrassegno amministrativo: €73,50 euro da pagare (richiedendo il contrassegno presso un tabaccaio o una rivendita di valori bollati)

Come rinnovare il passaporto?

In realtà, parlare di rinnovo del passaporto non è completamente corretto.

Un passaporto scaduto infatti non si rinnova, poiché viene emesso un nuovo documento che sostituisce il precedente

. Di conseguenza, le procedure per il rinnovo sono esattamente identiche a quelle che seguite per il rilascio del passaporto la prima volta che ne fate richiesta.

L’unica differenza è che quando dovete rifare il passaporto perché il precedente è giunto a scadenza, dovrete riconsegnare il passaporto scaduto (così che le autorità competenti possano annullarlo e poi restituirvelo insieme al passaporto nuovo).

Il passaporto italiano, la nostra guida

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Cosa fare in caso di passaporto rubato?

Se vi trovate in Italia, dovete procedere a denunciare il furto del passaporto presso la prima caserma dei Carabinieri o stazione di Polizia che trovate in città.

Se invece vi trovate all’estero, non fatevi rovinare la vacanza da questo spiacevole imprevisto: fate denuncia presso una caserma di polizia locale e poi recatevi presso il Consolato italiano più vicino a voi, portando con voi il foglio che attesti la denuncia.

In uno scenario del genere, sarà il Consolato ad aiutarvi, fornendovi un documento provvisorio chiamato ETD (Emergency Travel Document).

Grazie a questo pezzo di carta, potrete fare viaggio di ritorno in Italia (dove poi dovrete procedere con la denuncia del furto anche in Italia e iniziare così la procedura di richiesta di un nuovo passaporto).

Passaporto perso: devo denunciare lo smarrimento del passaporto?

Per lo stesso motivo, anche in caso di smarrimento il procedimento non cambia: bisogna sempre presentare la relativa denuncia.

Recatevi presso una stazione di Polizia o una caserma dei Carabinieri e procedete con il fare la dovuta denuncia tramite l’apposito modulo, per poi proseguire la procedura di richiesta per un nuovo passaporto.

Alla prossima

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Elisa

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