Cosa fare con un bambino nei dintorni di Aosta?
Basta prendere la macchina e dopo pochi chilometri lontano dal centro abitato di Aosta, ci si ritrova subito circondati da boschi, ampi prati verdi, vigneti e castelli!
Eh sì perché la Valle d’Aosta è una regione ricca di castelli! Essendo un passaggio “obbligato” verso i valichi alpini, già dal Medioevo venivano riscossi i pedaggi
Tali compensi davano poi potere e reddito, e in un territorio privo di controllo, è stato poi facile appropriarsi di terre da parte dei “signorotti” del luogo e nacquero cos’ castelli, torri e caseforti, che poi con il passare dei secoli, sono stati via via più ampliati e incerti casi (con l’aumentare del potere e del prestigio delle famiglie nobiliari), diventare delle vere e proprie residenze!
Ad oggi ci sono molti i castelli che rendono unico e inconfondibile il paesaggio della Valle d’Aosta alcuni dei quali visitabili all’interno
Castello Reale di Sarre
La prima tappa vicino a Aosta è a Sarre dove il Re d’Italia Vittorio Emanuele II si innamorò perdutamente del castello già presente sul promontorio che domina la piana, e decise di farci una delle sue residenze di caccia
Il Castello Reale di Sarre divenne di proprietà della famiglia reale, e fu utilizzato anche dai suoi successori, in particolar modo dal figlio Umberto I, come quartier generale per le battute di caccia allo stambecco nelle riserve naturali vicine di Cogne e del Parco Nazionale del Gran Paradiso.
La passione per la caccia è inequivocabile, perché il salone e l’adiacente galleria sono decorate con 3000 corna e trofei, unico nel suo genere.
Con il tempo poi da esclusiva residenza di caccia divenne anche un regale luogo di villeggiatura per la famiglia.
Castello di Aymavilles
All’imbocco della Valle di Cogne troviamo il Castello di Aymavilles, anch’esso posto su un’altura, perfettamente davanti al Castello Reale di Sarre, circondato da un bellissimo parco.
Esso è un misto di fortezza medievale, e residenza barocca, frutto dell’estro creativo dei diversi membri della famiglia Challant, che nel corso dei secoli lo hanno abitato e modificato secondo le proprie esigenze e la moda del momento.
Durante la visita potrete ascoltare i numerosi aneddoti, sorprese e curiosità che sono emersi dal passato durante le ricerche d’archivio e nel corso dei lavori di restauro finiti recentemente.
Ponte- Acquedotto di Pont d’Ael
Rimanendo sulla strada per Cogne si arriva nel minuscolo villaggio di Pont d’Ael e qui rimarrete stupefatti da uno dei più spettacolari monumenti della valle d’Aosta.
Il capolavoro dell’ingegneria romana, ovvero il Ponte- Acquedotto di Pont d’Ael sul torrente Grand- Eyvia.
Una grandiosa opera idraulica alta circa 56 metri che consentiva all’epoca il passaggio dell’acqua e attraverso un camminamento inferiore, anche il transito di uomini e animali.
Come indicato sull’iscrizione sul fonte nord, l’opera fu realizzata nel 3 a.c da Caius Avillius Caimus.
Castello Sarriod De La Tour
A Saint Pierre c’è il Castello Sarriod De La Tour fatto costruire nel 1420 da Jean Sarriod su una torre già esistente. Nel corso dei secoli poi sono stati fatti ulteriori rimaneggiamenti e modifiche, facendo poi diventare il castello un vero e proprio labrintico scrigno di arte e storia.
Come irriverente, grottesca, bizzarra e a tratti anche inquieta è la Sala delle Teste, ovvero la decorazione del soffitto ligneo. Esso è uno dei capolavori più originali del Quattrocento, e un vero inno al profano!
State molto attenti agli aneddoti che vi racconteranno le guide! Ce ne sarà da divertirsi, persino Lorenzo rideva!
Il castello rimase di proprietà dei Sarriod de la Tour fino al 1923 quindi passò alla famiglia Bensa di Genova. Dal 1970 appartiene alla Regione autonoma Valle d’Aosta.
SKYWAY
Non dimentichiamoci che Aosta è circondata dalle vette montuose fra le più late d’Italia e di Europa, come il mitico Monte Bianco.
Ecco che allora un’ascesa sul Monte Bianco con Skyway, può diventare una bellissima esperienza per i vostri bambini e un ricordo indelebile per tutta la famiglia!
Parc Animalier d’Introd
Se siete a Aosta con i bambini un’altra delle cose che potete fare è sicuramente quella di visitare Il Parc animalier d’Introd il parco faunistico che ospita i tipici animali dell’ambiente alpino valdostano e una selezione della flora locale.
Esso si estende per 4 ettari a 880 m di altitudine nel comune di Introd, in Valle d’Aosta
Qui i vostri bambini attraverso un percorso in salita potranno vedere nel loro habitat naturale tanti animali come il camoscio, lo stambecco, il cervo rosso, la civetta delle nevi ecc fino a una coppia di lupi accolti qui nel 2022
I nomi degli animali e delle piante sono indicati con cartellini in francese, inglese, italiano e patois valdostano.
Se volete suggerimenti su cosa vedere a Aosta leggete qui
Per tutte le informazioni sui dintorni di Aosta, e Aosta città potete consultare il sito ufficiale del turismo della Valle D’Aosta.
Spero di esservi stata utile.
Alla prossima.
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Elisa