Visita al Palazzo Reale di Torino, dimora dell’ultimo re d’Italia

Visita al Palazzo Reale di Torino

Palazzo Reale di Torino

Palazzo Reale di Torino

Questo Palazzo e’ il più’ importante fra le residenze sabaude del Piemonte, destinato a residenza della famiglia reale, fu progettato alla fine del cinquecento, inizio seicento, ma il “ periodo d’ oro” dell ‘edificio, si deve all’ attenzione e la cura di una donna, Maria Cristina di Borbone.

Infatti sino ad allora, nessuna miglioria era stata fatta al palazzo, ma sotto la tutela di questa donna definita “madama reale”, il lusso regno’ di nuovo sovrano nel palazzo, con la costruzione della facciata e in gran parte degli interni.

Nei secoli successivi, precisamente fino al 1800, sotto i vari Duchi della famiglia sabauda, vari lavori di ampliamento furono ultimati, ma il “periodo d’ oro”, era destinato a finire, con la perdita per Torino del titolo di Capitale D’Italia.

Quindi tutta la famiglia reale trasferi’ buona parte del mobilio e delle suppellettili dal Palazzo Reale di Torino al Palazzo Pitti di Firenze, nuova Capitale del regno d’ Italia, lasciando la prima dimora, per semplice alloggio per le loro visite a Torino.

Ulteriori lavori furono fatti per il matrimonio dell’ ultimo re D’ Italia Umberto II di Savoia nel 1930, ma con la nascita della Repubblica Italiana nel 1946, tutto il palazzo fu destinato all’ oblio.

Ad oggi dopo ulteriori restauri e’ aperto al pubblico.

Dopo un paio di ore, andiamo a visitare il vicino Palazzo Madama, e ammiriamo le bellissime rampe di scale con vestibolo superiore, straordinaria creazione di un architetto messinese.

Nel 1799 palazzo Madama fu occupato da un governo rivoluzionario e nel 1801 venne distrutta la galleria che lo univa a Palazzo Reale. Negli anni, sede delle maggiori istituzioni Statali, dal 1934 ospita il Museo Civico di Arte Antica.

Pranziamo in un ristorante del centro, e dopo ci avviamo verso l’ ultima tappa del nostro week end torinese, ovvero alla Basilica di Superga.

Visita alla Basilica di Superga

La Basilica di Superga

La Basilica di Superga

La Basilica di Superga si trova sul secondo colle piu’ alto del Piemonte (672 m), vi e’ possibile accedervi dalla strada( come abbiamo fatto noi con il nostro bus) oppure dalla comoda funicolare.

La storia della basilica è da far risalire al 1706, quando il duca di Savoia Vittorio Amedeo II e il principe di Carignano Eugenio di Savoia salirono sul colle per osservare Torino assediata dai franco-spagnoli.

Vittorio Amedeo, inginocchiatosi dinanzi ad un vecchio pilone, giurò che, in caso di vittoria, avrebbe edificato un monumento alla Madonna.

E così poi avvenne, le armate piemontesi, prevalsero all’ armate francesi e la vittoria arrivo’ a questi ultimi.

Al termine della battaglia, ancora prima della fine della guerra in corso per la Guerra di Secessione Spagnola, Vittorio Amedeo, poi incoronato re di Sicilia, sciolse il voto e affidò la progettazione dell’edificio a Filippo Juvarra (1711).

Questa bellissima Basilica con delle dimensioni notevoli e per questo ben visibile anche da lontano, accoglie le spoglie di alcuni membri della famiglia Savoia.

La stele commemorativa della squadra di calcio del Torino, scomparsa

La stele commemorativa della squadra di calcio del Torino, scomparsa

Purtroppo questa Basilica e’ tristemente famosa anche per la tragedia di Superga, infatti nel 1949, un aereo con a bordo la Squadra di Calcio del Grande Torino, con tutti i calciatori, gli amministratori e membri dello staff, si schianto’ sui muri del Cortile posteriore della Basilica a causa della nebbia fitta, che ne impediva la visuale completa.

Non vi furono superstiti .

Ancora oggi e’ visibile la porzione di muro danneggiato, lasciato li’ in perenne ricordo, come la lapide dedicata a tutta la squadra.

Iniziamo a visitare l’ interno di questo bellissimo monumento, approfittando anche della possibilità di poter accedere a uno dei Campanili, da dove si ha una completa visuale della citta’ di Torino sottostante, peccato per la nebbia e la leggera foschia, che qui la fan da padrone!!!

Spero di esservi stata utile

Alla prossima

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Alla prossima

Elisa

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sebastiana
18 Ottobre 2015 12:35

ho preso nota x quanto andro il 23 e usciro il 25 da quel di torino ….. mi puoi indicare un b e b o hotel non troppo caro grazie e saluti da monsummano ciao

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