BLOGGER PER CASO A SACILE
La bellissima e inaspettata città di Sacile ci aspetta per la nostra ultima giornata come blogger per caso.
Sacile una vera scoperta, sia dal punto di vista architettonico che culturale.
Anche nella giornata di oggi avevamo la visita guidata, ( tutte le domeniche mattina alle ore 10:00 fino al 18 ottobre) con una bellissima sorpresa finale, ma di cui vi parlerò più avanti!
Il Livenza, è il fiume che attraversa letteralmente la città, e che ne ha caratterizzato lo sviluppo urbano nei secoli.
Questo fiume è tra i più importanti della pianura veneto-friulana.
E’ di origine risorgiva , ovvero nasce da un riaffioramento spontaneo delle acque.
Le acque delle piogge, filtrano attraverso materiali molto permeabili ,vi penetrano in profondità nel sottosuolo, formando una falda freatica, e poi ritornano in superficie in corrispondenza di materiali impermeabili.
L’acqua che fuoriesce da risorgive, è sempre molto fresca, e detiene una temperatura costante compresa fra i 9 – 10 °C in inverno e i 12 – 15 °C in estate.
Questo fiume è caratterizzato da un regime permanente e da una elevata portata già alla fonte, e è sempre stato navigabile fin dai tempi più remoti, assumendo in questo modo un’importanza straordinaria per i commerci con il Nord europeo e per lo stesso sviluppo di Sacile.
Distante dal mare circa 20 km, già nell’ antichità veniva usato come strada per arricchire i commerci , e ovviamente immaginatevi che ruolo commerciale iniziò ad a avere Sacile per questa sua particolarità, sotto la dominazione veneziana!
Il centro storico di Sacile nacque così in stretta relazione con il fiume.
Il luogo di attracco per le barche mercantili era il “portus Sacili”, l’attuale piazza.
Tutte le case padronali di allora, avevano due diverse entrate: quella dal fiume e quella dalla strada, e questa particolare strutturazione simboleggia tuttora il fascino di Sacile.
La guida ci porta a vedere quelli che sono i punti salienti e imperdibili di Sacile, a partire dalla Piazza Del Popolo
Come già detto , in antichità vecchio porto della città, ora caratterizzata da un intero colonnato di portici che la delimitano.
Fino al Palazzo Ragazzoni l’ elegante palazzo cinquecentesco, che porta il nome delle ultime famiglie che lo abitarono, e è forse l’edificio meglio rappresentativo del passato di Sacile.
Palazzo Ragazzoni appunto di proprietà della potente famiglia di commercianti, che qui si stabilì per meglio governare e controllare i propri possedimenti nei territori circostanti .
Il Palazzo divenne ben presto roccaforte per i loro commercio e allo stesso tempo simbolo della loro ricchezza e potenza.
I Ragazzoni erano un’ illustre famiglia che ebbe il suo apice nella figura di Giacomo Ragazzoni, abile mercante, diplomatico, che aveva accessi a tutte le corti reali d’ Europa del tempo( fra cui anche la corte inglese, nella Regina Maria Tudor, figlia di Enrico VII Tudor)
Questa dinastia purtroppo finì con il nipote di Giacomo, uno scapestrato che dilapidò tutti i beni e l’ immenso patrimonio della famiglia, morendo senza neanche un erede legittimo .
Il suggestivo ciclo pittorico di affreschi all’interno del palazzo ne rappresenta le passate gesta e glorie della famiglia.
Visitiamo anche il Duomo che si trova nell’ omonima piazza, dedicato a San Nicolò, il cui Campanile ne è il simbolo inconfondibile.
Esso è la principale chiesa di Sacile .Purtroppo a causa del terremoto del 1976, subì gravi danni, e dal restauro che ha subito, possiamo vedere i dipinti contemporanei dell ‘abiside.
Finita la visita guidata a piedi, veniamo accompagnati verso la sorpresa di cui vi accennavo poco prima…. E che fa parte della visita guidata di Sacile….
Ovvero veniamo invitati a salire su delle piccole canoe, in gruppi di 3 e 4 persone, e indossato il giubbotto di salvataggio di ordinanza , insieme alla scuola di canottaggio di Sacile navighiamo sereni sulle placide acque del Livenza, godendo di un’altra prospettiva della città.
Questa scuola che annovera fra i suoi iscritti anche campioni italiani.
Se volete potete tranquillamente pagaiare anche voi, in tutta sicurezza, anche se non l ‘avete mai fatto.
Che dire, un ‘esperienza indimenticabile, e sicuramente bella da fare anche se si ha bimbi piccoli, ( anzi potrebbe essere usata come premio, in cambio dell’ attenzione data alla visita guidata a piedi!).
In tutto la crociera dura circa 40 minuti, e verrete portati a scoprire piccoli scorci o angoli caratteristici, sempre sotto la supervisione del “capo” dei canottieri , che vi fornirà anche una piccola spiegazione!
Forse una delle più belle esperienze del nostro week end da blogger per caso!!
Purtroppo con questa bella escursione è finito il nostro week end in Friuli Venezia Giulia .
Un bellissimo week end, dove abbiamo potuto visitare nuove città italiane, provare nuove esperienze( la canoa è stata stupenda) .
E conoscere anche tante persone fra cui il nostro bravissimo videomaker Denis, che in questi giorni ci ha seguito fedelmente a giro, facendomi sentire anche un po’ una diva!!!
Che dire aspetto i vostri commenti sulla nostra esperienza da Blogger per caso, e seguiteci sul blog, quando verrà postato il “famoso” video!!
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Elisa