Visita alle famose Piramidi dell’ Altopiano di Giza, e la Sfinge.Il mistero che vi aleggia intorno, dura da moltissimi millenni…..
Sveglia di prima mattina ( ormai ci siamo abituati!) e via verso l’ altopiano di Giza.
Quasi 5000 anni fa, Giza divenne il luogo di sepoltura dei reali di Menfi, capitale allora dell’ Antico Egitto.
In meno di 100 anni furono costruiti 3 complessi di piramidi, per servire da tombe per i re defunti .Queste bellissime monumentali strutture, furono costruite da tre generazioni successive.
La prima, la Grande Piramide fu fatta costruire da Cheope, i suoi numeri sono impressionanti, si dice contenga più di due milioni di blocchi di pietra, dal peso medio di 2,5 tonnellate ciascuno .Fu la costruzione più alta al mondo fino al XIX secolo.
Per una struttura di tali dimensioni, la precisione usata dagli architetti del tempo è sorprendente ,in alcuni punti infatti la differenza fra un lato e un altro è di pochi cm!
Ancora come sia stato possibile costruire un tale monumento è del tutto ignoto!
La seconda piramide costruita è stata quella del figlio di Cheope, Chefren.
La differenza d’ altezza dalla prima piramide è di soli 3 metri più bassa, ma sembra più alta, in quanto costruita su un terreno più elevato e la punta è tuttora intatta .
Questa sommità è l’ unica che conserva ancora la struttura calcarea che in origine sovrastava tutte le piramidi .
Si racconta che esse brillavano alla luce del sole, e che la luce si riflettesse sulle loro pareti per centinaia di kilometri.
La terza e ultima piramide costruita sull ‘altopiano, fu quella di Micerino, figlio di Chefren.La struttura della piramide è notevolmente più piccola rispetto alle precedenti, molti studiosi ritengono perchè il potere del re e le ricchezze erano notevolmente diminuite, altri invece perche’ si preferivano le tombe segrete e scavate per la sepoltura dei reali.
Infine la Sfinge, la più antica scultura monumentale d’Egitto. Gli Archeologi la collocano intorno al 2 .500 a.c. e ne attribuiscono le sembianze a Chefren.E’ alta 20 metri , ha il corpo e le zampe allungate e un copricapo reale sul volto .
La Sfinge non ha il naso, e molte credenze popolari ne attribuivano la colpa, a uno sparo di un soldato napoleonico ,in realtà’ andò perso secoli prima.
Fra le sue zampe fu ritrovata una stele, che parlava di un antico scavo al monumento intrapreso dal faraone Thutmose IV del Nuovo Regno.
La stele è comunemente chiamata Stele del Sogno, in quanto narra che la causa del restauro fu un sogno, fatto dal faraone mentre si riposava all’ombra della statua, in cui la Sfinge, gli si rivolge per donargli il suo regno sulla terra in cambio di diseppellirla dalle sabbie del deserto che la soffocavano.
Con Alì visitiamo tutto l’altopiano, fermandoci ogni tanto anche in dei punti panoramici per scattare delle splendide foto.
Decidiamo anche di entrare dentro una piramide, ( e’ aperta una per volta a rotazione), e paghiamo un biglietto a parte per l’ entrata nella piramide di Chefren.
Due discese convergenti ( una per la salita, e una per la discesa),sono in uno spazio ristretto di un metro circa di larghezza.
Scendiamo carponi nelle viscere della piramide, mentre l’ aria, si faceva sempre più rarefatta, dopo una discesa di circa 5 minuti, camminiamo in un cunicolo dove l’ altezza permette quasi di stare in piedi, fino alla camera del re, dove c’è un piccolo sarcofago di granito nero, e un graffito di Belzoni, il primo archeologo italiano arrivato fin li.
Dopo circa mezzora, usciamo stravolti, l’ umidità’ all’ interno è veramente altissima, e io avevo letteralmente i capelli tutti bagnati.
E’ stata una bellissima esperienza, ma non la consiglierei a chi soffre di claustrofobia, perche’ quando si entra dentro in fila indiana, non si può più uscire!
Che dire.. ero li davanti alle Piramidi… la Grande Piramide è stata fra le 7 meraviglie del Mondo Antico ancora esistente……
Non potete capire la mia emozione di essere lì……
Ma le sorprese non sono ancora finite…
Al prossimo post
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Alla prossima
Elisa
Perché le persone dicono che quando si entra in queste piramidi non si riesce più ad uscire???
Ciao Manuela, in realtà entri dentro alle piramidi in fila indiana, insieme a altre mille persone. Diciamo che il senso di soffocamento dovuto all’umidità e al chiuso provoca la claustrofobia! Infatti è sconsigliato entrare nelle piramidi se si hanno questi problemi, perchè se si entra, non c’è modo di uscire, hai persone avanti a te e persone dietro, per questo diventa complicato tornare indietro a metà del percorso! Spero di averti risposto! Elisa
You.tube https://youtu.be/CNfDsAmtwIk
Grazie mille Fra, ora vado subito a vedere questo video!!!Elisa